Voglia di diventare Assistente Sessuale
Anna Pierobon, aspirante “lovegiver” si racconta in un’intervista e spiega il perché vorrebbe diventare una Assistente Sessuale.
Anna Pierobon, aspirante “lovegiver” si racconta in un’intervista e spiega il perché vorrebbe diventare una Assistente Sessuale.
Non è ancora realtà il progetto Scalevo ma fa già parlare di se. È probabile che si realizzi grazie a una campagna Kickstarter.
Paraplegico a causa di un incidente si presenta a Tù sì que vales come motociclista e pietrifica Maria De Filippi, il resto della giuria e il pubblico.
Anche senza braccia e senza gambe si può percorrere la passerella del Tokyo Fashion Week.
IlFattoQuotidiano.it pubblica un bellissimo articolo che parla di quei musei che maggiormente risultano accessibili ai Disabili. Non solo, risaltano progetti interessanti che mettono in primo piano il Disabile e lo rendono protagonista di esperienze che vengono fatte vivere a persone normodotate per comprendere meglio il mondo della disabilità.
Il D-Mercato ha un bacino di utenti a livello mondiale di 650 milioni di unità. Se una grande realtà come Ikea guarda ai Disabili compie un’azione di marketing evoluto.
Jasmine Prince è una giovane ragazza Down di 19 anni che è diventata imprenditrice inaugurando un proprio laboratorio di taglio e cucito.
In un mondo sempre più social la 24enne Charlotte de Vilmorin, neo startupper, propone il Car Sharing per Disabili.
La proposta di Maximilian Ulivieri sugli Assistenti Sessuali rimane depositata in Parlamento ma per il momento non si trasforma in legge.
È stata discussa la petizione promossa dall’Associazione che raggruppa i Caregiver familiari italiani.