Il vostro 5×1000 a sostegno delle Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus

Sicuramente tutti coloro che ci chiedono il 5×1000 fanno opere lodevoli tanto da meritarsi il nostro aiuto, il nostro sostegno. Le realtà sono molte ma quest’anno voglio farvi l’invito a sostenere una di queste grandi realtà: la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus.

Nata nel dopoguerra – secondo conflitto mondiale – per opera di un sacerdote unico tanto da essere oggi Beato. Don Carlo al termine della guerra si dedico a coloro che la vissero pesantemente e senza colpe perché bambini. Quei bambini che vennero mutilati dalle mine lasciate sul terreno dal nemico o per colpa di un bombardamento. Don Carlo – L’Angelo dei bambini – chiese aiuti a chi stava meglio e iniziò così un’avventura che vive tutt’ora.

Per fortuna la pace portò anche al termine dell’orrore che vedeva bambini e bambine mutilati senza ragione. Fu all’ora che l’attenzione rimase su chi aveva più bisogno, su chi non era in grado di accudire a se stesso o semplicemente doveva essere educato a convivere con i propri limiti e a superarli: i Disabili.

La Fondazione crebbe sino a diventare già all’inizio degli anni ’70 non solo un punto di riferimento nazionale ma anche internazionale. Io fui uno di quei tanti Disabili educati al “culto del possibile” ed ebbi l’onore di sedere a tavola con amici più o meno coetanei proveniente dal’Africa e dall’Asia.

Senza essere un nostalgico di ciò che fu, ripeto sempre che io il futuro lo vissi molti anni fa. Se oggi sono la persona che conoscete grande merito va alla Fondazione voluta da un prete, da un grande prete, che seppe far comprendere ai suoi collaboratori le necessità e come queste dovevano essere gestite a sostegno del Disabile e della sua famiglia.

Don Carlo morì per un brutto male quando era ancora giovane. Seppe però lasciare in ogni suo collaboratore il suo spirito, la sua unica e inconfondibile filosofia di vita. Forse il miracolo più grande dell’oggi Beato Don Calo fu far sì che anche gli attuali operatori – tutti – fossero mossi dal suo saper fare, dal suo saper capire e dal suo saper amare.

Oggi la Fondazione si è ulteriormente evoluta per via dei tempi e delle necessità di una società che cambia. Quindi dai “mutilatini” di Don Carlo, ai Disabili per giungere a ora in una realtà dove spesso il Disabile si confonde con l’Anziano e …

Sostenere la Fondazione significa sostenere quei movimenti di vita a cui sta a cuore soprattutto la qualità della vita e non solo il dover sopravvivere. La disabilità è purtroppo un dono riservato a molti, anche a chi oggi non penserebbe mai di poter diventare Disabile.

Sostenere la Don Gnocchi significa anche garantirsi un futuro migliore, forse anche di soluzioni evolute che ci aiuteranno a vivere meglio.