Eleonora Goio parlerà di sesso e disabilità

NdR: errata corrige – Per punti chiariamo delle rilevazioni errate:

1. Eleonora Goio non è “psichiatra e sessuologa”, tale figura è riferita al Dott. Antonio La Torre, Dirigente Medico U.O. Psichiatria, Distretto Centro Sud (Tn) Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, citato nella fonte dalla quale abbiamo tratto le informazioni per questo articolo.
2. Il viaggio che condusse condusse Eleonora Goio sino a Pechino venne fatto nel 2008 e non nel ’74 mentre invece era del ’74 l’auto Mehari con la quale percorse il lungo tragitto.

Eleonora Goio, medico psichiatra e sessuologa, terrà un evento per parlare il 28 ottobre alle 20:30 presso l’Auditorium della biblioteca di Arco per sensibilizzare i partecipanti e l’opinione pubblica sul problema relativo alla sessualità dei Disabili.

Le Associazioni coinvolte in questo “sforzo culturale” sono Marcia delle Carrozzine, AnDromeda e le Vette della Sat. L’iniziativa è patrocinata dal comune di Arco e coinvolge la Dott.ssa Goio come scrittrice del libro “Vita al rallenty, viaggio attraverso la disabilità” che offre molteplici spunti relativi ai problemi in cui incappa una persona che si trova improvvisamente travolta da una condizione di disabilità.

La Dott.ssa Eleonora Goio rappresenta uno di quei casi in cui la disabilità decide il futuro della vita di una persona che sino al giorno prima viveva da normodotata; infatti Eleonora Goio è diventata Disabile a causa delle conseguenze di una operazione chirurgica.

Il professor Augusto Tamburini parlando della Dott.ssa Eleonora Goio così la racconta: «Eleonora Goio è una donna intraprendente e coraggiosa al punto da percorrere in solitaria, nel 74, la Via della Seta alla volta della Cina, a bordo di una vecchia Citroen, e di fare il giro del Mediterraneo per poi raccontare le sue avventure in due libri di buon successo.».

Dopo la splendida intervista in due parti – 1ª parte e 2ª parte – concessaci dall’amica Vanna Menegatti e completata da quella del marito Moreno speriamo di poter intervistare la Dott.ssa Goio sia per approfondire l’argomento relativo alla sessualità dei Disabili sia per avere una testimonianza reale di chi, un bel giorno, venne forzatamente invitata a entrare nel Club Disabilité.