Paraplegico a causa di un incidente si presenta a Tù sì que vales come motociclista e pietrifica Maria De Filippi, il resto della giuria e il pubblico.
Disabili DOC crede fortemente nel protagonismo dei Disabili. Sabato scorso abbiamo assistito a una puntata di Tù sì que vales all’interno della quale un ragazzo di 27 anni, paraplegico dall’età di 17 per un incidente, ha dimostrato le proprie abilità di motociclista.
L’esibizione è stata grandiosa ma quello che certamente è stato il grande valore aggiunto si è rivelata la storia raccontata dopo la prova dallo stesso Maximilian Sontacchi. Sul palco di Tù sì que vales parlava un ragazzo forte ma nello stesso tempo fragile, o meglio delicato, per l’esperienza vissuta e per il coinvolgimento che la sua storia dette a familiari, parenti e amici.
Come dichiarò Maximilian, un bel giorno si accorse che la gente attorno a lui soffriva per la sua condizione, per quella vita cambiata. Da lì la decisione di riprendere in mano le redini della situazione e trovare qualcosa che potesse valorizzare una vita completamente differente che avrebbe comunque avuto un futuro da vivere e da gestire al meglio.
Maximilian divenne così pilota di automobile e iniziò a correre agonisticamente per poi aprire una scuola dedicata a Disabili che avrebbero voluto imparare a pilotare e correre come lui. Come ricordò Maximilian, il costo delle auto da corsa è elevato e un bel giorno non poté più permettersi questo lavoro e passatempo. Fu per questo motivo che guardò a una passione più economica, la moto, ma sempre affine alla sua passione per i motori e per la velocità.
Maximilian è uno dei tanti esempi di Disabili che sono diventati protagonisti della propria vita e hanno saputo farsi beffa dei propri limiti coronando passioni e sogni che spesso si credono irraggiungibili.
Non è la prima volta che sul palco di Tù sì que vales si ammirano Disabili nel pieno delle loro performance. Poche settimane prima avevamo assistito all’esibizione di un altro ragazzo paraplegico che si propose ballando. Sono veramente molte le persone con disabilità che hanno calcato il palcoscenico della trasmissione.
Ora non ci resta che associarsi all’augurio che Maria De Filippi fece a Maximilian: «Spero che la tua esibizione possa essere vista da tanti e che tutti ti aiutino a fare di questa scuola per ragazzi disabili qualcosa di concreto.».
Disabili DOC si associa al plauso fragoroso che sabato scorso fece commuovere Maximilian e lo estende a tutti gli altri Disabili che parteciparono e a quanti parteciperanno coraggiosi di mostrare le proprie capacità.
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