Una nautica accessibile è una nautica per tutti

Silvia Bertani, una nostra lettrice, ci segnala un articolo di Turismipertutti.it dal titolo “La nautica che vorrei è per tutti”. L’articolo è molto bello e ve lo consigliamo, mette in evidenza come il “per tutti” non sia da intendersi solamente a livello economico ma soprattutto come “destinata a tutti”, Disabili inclusi.

La mobilità è spesso un problema, la mobilità su determinati mezzi oltre che necessaria può essere anche uno strumento di piacere e una necessità per vivere momenti di svago, momenti di turismo per tutti.

Se la tecnologia ha fatto si che l’uomo mandasse una sonda su Marte è chiaro che non ci sono impedimenti a realizzare mezzi di trasporto, nello specifico nautici, senza quelle barriere che possono impedire l’accesso a Disabili con problemi di deambulazione. Come sempre è un problema di cultura che diventa progettuale in fase esecutiva. Oltre ai mezzi nautici devono anche risultare accessibili i moli di attracco e comunque tutte le strutture portuali.

L’articolo propone anche una storia, “Una barca per Francesco”, che sottolinea proprio il rapporto fra disabilità e nautica accessibile.

Non vogliamo ripetere quanto scritto nel bell’articolo che vi abbiamo segnalato e quindi molto semplicemente vi consigliamo la sua lettura così da apprendere anche la storia di quell’operatore turistico che acquistò un mezzo nautico sollecitato dal desiderio di un Disabile di vivere la nautica esattamente come tutti. La storia è molto toccante anche per un particolare che non vi sveliamo.

Image Credits: Turismipertutti.it