Milano ha vinto il “City Access Award 2016”

Il valore della comunicazione

Henry Ford

«Le anatre depongono le loro uova in silenzio. Le galline invece schiamazzano come impazzite. Qual è la conseguenza? Tutto il mondo mangia uova di gallina.» (Henry Ford)

Comunichiamo a partire dal primo vagito che usiamo per annunciare al mondo che ora ci siamo anche noi. Da quel momento, e in continuazione, non faremo che comunicare.

Oggi potete farlo promuovendo il vostro business attraverso le diverse proposte MyComm, farete “Comunicazione Personale d'Impresa” creando una vostra presenza permanente sul Web.

La comunicazione è la più nobile forma di pubblicità, i banner muoiono con le campagne che li diffondono mentre la comunicazione resta e farà la vostra storia!

Il 2015 per la città di Milano rimarrà certamente negli annali per un positivo protagonismo dovuto a Expo 2015 e, ora, al premio “City Access Award 2016”.

L’accessibilità delle città è alla base di una vita indipendente per molti Disabili. Si sta facendo molto ma è anche vero che molto tempo si è perso negli ultimi decenni non prevedendo quello che all’estero semplicemente veniva già realizzato.
Bando alle polemiche, Disabili DOC si associa al comunicato della LEDHA che di seguito pubblichiamo in forma integrale.

Milano ha vinto il “City Access Award 2016”

L’8 dicembre Milano ha vinto il “City Access Award 2016”, il riconoscimento assegnato dall’Unione Europea alle città che nel corso di questo anno hanno posto in atto buone pratiche in tema di accessibilità per le persone con disabilità.

LEDHA – L’8 dicembre Milano ha vinto il City Access Award 2016, il riconoscimento assegnato dall’Unione Europea alle città che nel corso di questo anno hanno posto in atto buone pratiche in tema di accessibilità per le persone con disabilità motorie, sensoriali e con ridotte capacità di movimento.
“È un risultato eccezionale. Il premio dell’Unione Europea rappresenta il coronamento degli sforzi compiuti in questi mesi dall’amministrazione comunale e dalle associazioni delle persone con disabilità – commenta Alberto Fontana, presidente LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità –. Ma non dobbiamo fermarci: c’è ancora tanto da fare. Questo premio deve essere un punto di partenza per rendere Milano una città sempre più accogliente e accessibile, non solo per le persone con disabilità motoria e sensoriale. Ma per tutti”.

“È stato Franco Bomprezzi a dare una prima, importante spinta al lavoro svolto in questi mesi dalle associazioni delle persone con disabilità e dal Comune – sottolinea Marco Rasconi, presidente di Ledha Milano che oggi ha partecipato alla premiazione a Bruxelles –. Il metodo di lavoro scelto, che ha portato a ricevere questo importante riconoscimento, è stato quello di indicare le problematiche dell’accessibilità e focalizzarsi su alcuni temi in particolare, come i dieci percorsi accessibili”.

Un ruolo significativo è stato svolto anche dal progetto Expofacile, promosso da Regione Lombardia e Comune di Milano, con il sostegno di Unicredit Foundation e con la collaborazione delle principali associazioni lombarde delle persone con disabilità.

LEDHA