Steradiodj è la web radio creata da Stefano Pietta, Disabile impegnato sui temi della disabilità ma anche grande appassionato di musica e sport.
Qualche anno fa uno slogan Apple recitava: «C’è qualcosa nell’aria».
Oggi su Disabili DOC nell’aria abbiamo Stefano Pietta che va quotidianamente on air con la sua web radio Steradiodj. Oggi vi propongo l’intervista fatta a Stefano che ci aiuterà a capire il suo mondo vissuto tramite etere.
Steradiodj è un’attività amatoriale gestita però con la puntualità imprenditoriale di chi non manca agli appuntamenti con i propri ascoltatori. A brevissimo Steradiodj la potrete ascoltare anche attraverso Disabili DOC.
Ora lasciamo la parole al Protagonista di oggi e fondatore di Steradiodj.
D: Buongiorno Stefano, partiamo dalla domanda “mappamondo”. Chi è Stefano Pietta?
R: È un ragazzo 31enne affetto da tetraparesi spastica e quindi in carrozzina dalla nascita. Abito in un paese in provincia di Brescia con i miei e nella vita sono telelavoratore per una fonderia di acciai speciali. Ho tantissime passioni tra cui: la musica, il calcio e lo sport in generale.D: Da Disabile a Disabile Protagonista in quanto Disabile DJ. Qual è stato il percorso che l’ha condotta a dar vita a una web radio?
R: Dal 23 ottobre 2013, mi sono creato e aperto sempre per hobby Steradiodj, una mia web radio personale con regolare licenza SIAE, che gestisco interamente da solo. L’ho aperta con l’obbiettivo di tenere compagnia a persone che come me a volte, possono sentirsi un po’ sole. L’ho anche voluta con la fortissima speranza di farmi nuove amicizie e nuovi contatti.
D: Quali sono gli orari e le rubriche di Steradiodj?
R: La radio è accesa – salvo impegni – tutti i pomeriggi dalle 17.30 alle 19.30 e tutte le sere dalle 21.30 alle 23. Non ho rubriche particolari ma solo un unico contenitore.
D: Qual è il palinsesto settimanale tipo di Steradiodj?
R: Vado in rigorosa diretta, trasmettendo: musica di ogni genere e notizie di ogni genere, ma lasciando ovviamente ampio spazio a tematiche riguardanti la disabilità.
D: Vi sono momenti riservati a interviste online?
R: Si, vi sono momenti dedicati a interviste a ospiti di vario genere, con cui si dibatte di varie tematiche.
D: Mi raccontava che l’avventura di Steradiodj è molto “social”, in altre parole i Social Network aiutano a creare ascoltatori, pubblico. Come può l’ascoltatore interagire al meglio con Steradiodj?
R: Per ascoltarmi e avere info da dispositivi fissi: Steradiodj.it su questo sito trovate anche tutti i contatti per poter interagire con me.
Per ascoltarmi e avere info da dispositivi mobili: Steradiodj.it oppure scaricate dal vostro mobile store, l’app gratuita TUNEINRADIO e dall’elenco stazioni cercate Steradiodj.
Chiedo gentilmente ai lettori di contattarmi utilizzando uno dei contatti che trovate sul sito della radio, perché il software di trasmissione mi consente solo di sapere quante persone sono all’ascolto, mentre invece a me piacerebbe sapere anche chi siete per tenerci più compagnia ed instaurare un contatto.
D: C’è la possibilità di ascoltare le trasmissioni che eventualmente si perdono? C’è un archivio web?
R: Non c’è un vero e proprio archivio delle puntate. Nei canali audio collegati trovate alcune registrazioni di interviste.
D: Mi raccontava che Steradiodj ha suscitato l’interesse di importanti media. Chi ha parlato della sua iniziativa?
R: La rubrica di Studio Aperto Studiolife (Mediaset), il quotidiano Repubblica, molte testate locali bresciane nonché molte online.
D: Quella che oggi è un’attività amatoriale, prevede che un domani possa diventare qualcosa di più?
R: No, preferisco farla rimanere un hobby.
D: Steradiodj è gestita completamente da un Disabile, lei. Però, se ho ben capito, non si parla solo di disabilità ma è protagonista anche il mondo della musica per il quale lei ha una grande passione. È corretto?
R: Si, è corretto, la musica è una mia grandissima passione a cui do ampio spazio.
D: Cosa desidererebbe Stefano Pietta per la sua Steradiodj?
R: Non ho desideri particolari se non quello, un giorno, di poter registrare un saluto da mandare poi in onda, da parte del mio idolo musicale Luciano Ligabue e quello di mettermi sempre più in gioco per migliorarla costantemente!
D: Riusciamo a far diventare Steradiodj una “piazzetta vocale” per Disabili? Un trasmettitore “on air” di D-Pensieri?
R: Steradiodj, è nata per questo, è già un po’ questo e mi auguro lo diventi sempre di più.
D: Siamo quasi in chiusura. Qual è un messaggio che vorrebbe mandare ai lettori di Disabili DOC?
R: La disabilità, non è un mondo a parte ma una meravigliosa parte di questo straordinario mondo: non mollate mai!
D: La saluto facendole l’ultima domanda. Può lanciare un messaggio ai nostri colleghi Disabili spingendoli a un maggiore protagonismo?
R: Mettiamoci sempre in gioco perché la vita ci offre sempre opportunità per fare qualcosa di meraviglioso. Non abbattiamoci!
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