Aspettando il 3 dicembre

Il calendario inizia ad avere tante giornate dedicate a varie realtà, ragioni e iniziative da fare concorrenza alla presenza dei santi. Dedicare un giorno alla disabilità assume un significato importante se le parole che si spendono in quel giorno troveranno attuazione nei fatti che seguiranno quella giornata. Se così non fosse sarebbe una celebrazione sprecata.

La domanda da porci è: «Cosa si dovrebbero aspettare i Disabili dal 3 dicembre?».

Disabili DOC risponderà a questo interrogativo proprio il 3 dicembre quando dedicherà l’editoriale e la copertina del mese a questo particolare giorno.

Questo breve articolo vuole semplicemente fare da battistrada culturale e invitare tutti a riflettere su cosa i Disabili potrebbero desiderare per se stessi, per i propri diritti e per una vita maggiormente indipendente e qualitativa.
Ma c’è di più. Da qualche giorno sull’home page di Disabili DOC abbiamo inserito una “mini mission” che farà da spirito guida alla nostra comunicazione diffondendo un messaggio troppo spesso taciuto: tutti possono diventare Disabili in qualunque momento della loro vita.

Partendo da questo principio la “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità” non è da ritenersi solo dei Disabili ma dovrebbe essere soprattutto di coloro che avendo ancora capacità d’azione dovrebbero preoccuparsi del D-Mondo per il bene dei Disabili ma soprattutto per un futuro che potrebbe diventare anche loro.

Arrivederci al 3 dicembre con “tante idee ma ben confuse”!