Eye-Tech: un occhio di riguardo verso i ciechi

“Eye-Tech: ricerca e tecnologia al servizio della riabilitazione visiva” è il titolo del convegno che è iniziato stamattina a Genova presso l’Aula Conferenze del Di.M.I – Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche – dell’Università di Genova, in Viale Benedetto XV 6.

Eye-Tech attraverso un approccio multidisciplinare e multifunzionale, medici, riabilitatori e ricercatori illustrano metodologie e dispositivi riabilitativi e tecnologici già disponibili per compensare le difficoltà causate da una disabilità visiva. Gli stessi presenteranno le novità che prossimamente si aggiungeranno alle soluzioni già disponibili.

L’apertura del convegno sarà lasciata alla presentazione dei progetti di ricerca scientifica e tecnologica degli studi sviluppati in partnership dall’Istituto David Chiossone e IIT – Istituito Italiano di Tecnologia – si parla quindi di ABBI, Audio Bracelet for Blind Interaction, una innovativa tecnologia basata sulla riabilitazione senso-motoria pensata per i bambini Disabili con carenze visive. Segue BLINDPAD che è un nuovo dispositivo per la percezione dei contenuti grafici attraverso il tatto; Retina Artificiale Bicompatibile che nella prima fase di sperimentazione su modelli animali ha già ottenuto risultati più che promettenti.

Agli interventi dei ricercatori dell’Istituito Italiano di Tecnologia si assoceranno quelli dei riabilitatori in forza all’Istituto Chiossone che stanno seguendo la sperimentazione di due progetti quali ABBI e BLINDPAD su bambini e ragazzi ciechi e ipovedenti. La sperimentazione è in corso presso il Centro di Riabilitazione Visiva per l’Età Evolutiva di Villa Chiossone la cui struttura ha appena festeggiato il decimo anniversario di attività.

Nella seconda parte del convegno verrano invece affrontati temi evolutivi degli ausili tecnologici e informatici destinati all’inclusione sociale dei Disabili visivi. Si parlerà anche di tecnologia informatica applicata alla didattica nonché alla riabilitazione.