Non è ancora realtà il progetto Scalevo ma fa già parlare di se. È probabile che si realizzi grazie a una campagna Kickstarter.
Su Disabili DOC abbiamo ampiamente parlato di Genny 2.0, ossia della carrozzina elettrica concepita dal Dott. Paolo Badano che ha utilizzato il sistema Segway per costruire la prima carrozzina autobilanciante in grado di agire su diversi tipi di terreno.
Uno dei limiti che lo stesso Badano riconosce alla sua Genny è l’impossibilità di fare i gradini, fossero anche solo due o uno, a esempio, per entrare in qualunque esercizio commerciale.
In Svizzera un gruppo di dieci studenti dell’Istituto Swiss Federal Institute of Technology (ETH Zurich) e Zurich University of the Arts hanno praticamente realizzato una “Genny” in grado di salire le scale perché dotata di un sistema montascale identifico a quello che oggi si usa come accessorio per trasportare la carrozzina proprio su per le scale.
L’idea di integrare un sistema montascale alla carrozzina da vita a uno strumento di grande autonomia perché potremmo definirlo uno strumento di locomozione in 3D. Infatti è soddisfatta anche la necessità di gestire la profondità, ossia i dislivelli fra i piani. Scalevo è in grado di salire e scendere scale con una pendenza compresa fra i 17 e i 34 gradi. Sarà possibile osservare le operazioni di salita mediante una videocamera posta sul retro di Scalevo che renderà sicure le operazioni del Disabile a bordo. Come se non bastasse Scalevo è in grado anche di salire e scendere scale a chiocciola.
Il progetto potrebbe diventare realtà grazie agli studenti che l’hanno sviluppato e che stanno pensando di utilizzare la piattaforma Kickstarter per un’operazione di crowdfunding al fine di trovare i fondi per dar vita a una Start-Up destinata a produrre Scalevo.
Il progetto è interessante e lo seguiremo con attenzione anche perché sembra che vi sia la volontà di contenere il prezzo del prodotto per renderlo accessibile a un pubblico che solitamente ha già molti costi da sostenere per soddisfare le proprie esigenze legate alla disabilità.
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