Danze e musiche “impossibili”: ecco il nono Festival di Falconara

Fonte – È giunto alla nona edizione l’atteso “Festival della Musica Impossibile”, incontro nazionale delle diverse abilità musicali, promosso dal Centro “Bignamini-Don Gnocchi” di Falconara Marittima (An), in calendario il 16 ottobre al Palazzetto dello Sport “Palabadiali”, con il patrocinio della Regione Marche e la collaborazione del Comune di Falconara. Tema di quest’anno: le danze e le musiche impossibili, accompagnate dalle note della pizzica, della quadriglia e del saltarello… Ospiti speciali, quest’anno, i marchigiani “Traballo” e i partenopei “Gatta Blu” di Scampia. E poi sarà la volta di suonatori e cantori strampalati, stonati, allampanati, aritmici, lunatici, dissonanti, metereopatici, atemporali, improbabili, incantati, scapestrati, scanzonati, perduti, ritrovati…

Il Festival si ripropone ancora una volta come un’iniziativa incentrata sulla libera espressione musicale: «Fare della buona musica ad alto livello può sembrare un sfida impossibile per chi ha difficoltà a muoversi, a parlare o semplicemente a pensare – spiegano gli organizzatori. – E l’impossibilità di fare una cosa la rende di solito più curiosa e interessante. Ecco perchè il Centro “Bignamini-Don Gnocchi”, che quest’anno festeggia il cinquantesimo di attività, ha accettato questa difficile sfida e organizza e promuove per il nono anno l’applaudita manifestazione».

Data l’originalità e la poesia del contesto, il Festival è cresciuto negli anni, affermandosi come occasione per progetti e gruppi che sperimentano linguaggi musicali innovativi a livello nazionale. Molti dei progetti proposti rappresentano infatti mirabili esempi di integrazione tra musicisti disabili e musicisti professionisti, che dialogano con pari dignità.

Il Festival rappresenta inoltre un’occasione di confronto sulle diverse metodologie didattiche e musicoterapiche che hanno portato allo sviluppo delle performance musicali ed è anche il luogo ideale per presentare innovativi strumenti musicali.

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