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Italia e Cina: unite creano una Biennale accessibile

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«Se la cultura fa bene alla salute, deve fare bene a tutti». Con questa frase gli organizzatori giustificano l’impegno profuso al beneficio del D-Mondo.

Spesso dobbiamo parlare di ciò che non va, di quanto poteva essere fatto ma che invece non è stato neanche preso in esame. Bene, oggi diamo notizia di un esempio da prendere a modello per comprendere come sia possibile creare un mondo destinato a essere per tutti usabile e accessibile.

A dimostrare quanto appena scritto è la Biennale Italia-Cina che è stata pensata, organizzata e realizzata partendo dal principio che dovesse essere per tutti. Gli organizzatori hanno infatti sottolineato che «Se la cultura fa bene alla salute, deve fare bene a tutti».

La Biennale che espone opere di oltre 100 artisti contemporanei in un grande confronto fra Oriente e Occidente può essere visitata a Torino presso il Mastio della Cittadella, a Vercelli presso l’Arca e a Serralunga d’Alba al Castello.

Dal 27 giugno al 4 ottobre prossimi potrete visitare questa mostra incuranti dei vostri limiti perché l’organizzazione ha pensato veramente a ogni forma di disabilità dotando per i Disabili motori le strutture di appositi ascensori, per i sordomuti appositi video e didascalia in Braille per i non vedenti.

Il percorso di questa mostra risulterà quindi un’esperienza di primo livello per chi, essendo Disabile, è quasi sempre abituato a incappare in strutture museali o fiere ancora oggi inadeguate al popolo del D-Mondo.

Come omaggio a questa iniziativa culturale che mette a stretto contatto due importanti culture cercheremo di contattare l’organizzazione per ottenere le immagini relative alle opere esposte e creare una galleria su Disabili DOC per quanti di voi non potranno per motivi logistici o semplicemente di distanza visitare un’impianto espositivo meritevole del nostro e del vostro plauso.
Speriamo che gli organizzatori ci supportino in questa iniziativa e ci permettano in qualche modo di storicizzare l’evento online dovessimo anche attendere la fine dell’evento per non sovrapporre la disponibilità della galleria multimediale a quanto visibile nella realtà, nelle tre sediespositive.

Disabili DOC ringrazia gli organizzatori e invita tutti i lettori – Disabili e non – a visitare le tre differenti location che potranno essere anche un buon motivo per visitare terre esternamente interessanti e dai paesaggi e dalla cultura ricca di risorse storiche tutte da scoprire.

Ora non ci resta che augurarvi di poter godere della bellezza dell’arte.

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