Genny Mobility: attraverso due articoli precedenti a questo abbiamo narrato la storia di Genny – oggi 2.0 – e del suo creatore Dott. Paolo Badano. Oggi la storia continua.
Per me sarebbe molto più semplice raccontarvi questo articolo seduti in un bar mentre ognuno beve ciò che preferisce, una sorta di “Quattro amici al bar” alla Gino Paoli dove però alla fine ci si ritrova in 8, 16, 24, 36 o … anziché soli.
Premetto che purtroppo non ho ancora avuto il piacere di conoscere Paolo pertanto scriverò di lui alcune sensazioni che egli stesso mi ha trasmesso attraverso i suoi video e le interviste, sempre video, rilasciate in varie occasioni.
Per capire meglio alcuni concetti che esprimerò di seguito bisogna considerare che nel variegato mondo delle molte forme di disabilità si può solo entrare da una delle due porte di accesso. Non sarete voi a scegliere quale si aprirà ma la differenza su tutto quanto ne deriverà sarà determinante per molti e differenti aspetti. Le due porte sono:
- Disabile si nasce – Vivrete da donne o uomini senza aver provato, vissuto e forse anche acquisito determinate certezze utili per il dopo. Voi infatti non avrete un dopo semplicemente perché vi è mancato il prima. La vostra fortuna sarà definita dall’intelligenza di chi potrà aiutarvi a farvi vivere al meglio questo mondo; vivere e non sopravvivere.
- Disabile si diventa – È sconvolgente. Con una notizia o attraverso un trauma venite trasferiti in un mondo che, se va bene, conoscevate per sentito dire o perché avevate fatto qualche donazione al Telethon o a qualche associazione. Superata la doccia fredda che vi ha giustamente impietrito vivrete un grosso vantaggio: continuerete ad avere il vostro mondo intorno a voi. Sì, per chi conoscerà la vostra storia voi rappresenterete una paura, quel timore che a livello conscio o inconscio sussurrerà al mondo che vi circonda: «Per la miseria, potrebbe capitare anche a me!». Per questo motivi vi rimarrà accanto nella speranza che un domani qualcuno affianchi chi oggi vi è vicino. Voi siete la dimostrazione vivente che la disabilità può aggredire senza preavviso e senza fare discriminazioni.
Paolo appartiene alla seconda realtà, Paolo è entrato a far parte del Club Disabilité a causa di un incidente.
Come sarebbe stata la vita lavorativa, amorosa e amicale di Paolo se fosse nato Disabile? Avrebbe creato Genny? Avrebbe la sua Genny che lo rincorre tenendolo per mano?
Non si sa e forse non ci importa nemmeno saperlo, quello che invece è importante lo leggerete nelle prossime righe.
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