La Fondazione Cesare Serono promuove anche per il Comune di Milano l’iniziativa “A Ruota Libera” ispirata dalle esigenze di un Disabile Pierluca Rossi.
Comunicato stampa
A Ruota Libera
Considerazioni iniziali
Possiamo dire che la disabilità ormai fa parte del DNA della Fondazione Cesare Serono.
In questi ultimi anni abbiamo sposato i problemi che la disabilità comporta e abbiamo cercato di dar voce a questi soggetti così duramente colpiti, abbiamo fatto in modo che le loro istanze giungessero chiare e forti nelle opportuni sedi e abbiamo messo a disposizione dei disabili servizi che possano rendere la loro quotidianità più accettabile, se non proprio più piacevole.
Le barriere architettoniche sono da sempre il peggior nemico di coloro che si muovono su una sedia a rotelle, in primis, e, più in generale, per chiunque abbia problemi di mobilità. Sono, al contempo, un importante indicatore dell’eventuale insensibilità delle pubbliche amministrazioni che, al contrario, dovrebbero dare a questi cittadini le stesse opportunità di un normo-dotato di muoversi e di accedere ovunque sia necessario o desiderato. Molte sono le iniziative che stanno fiorendo in questo momento, promosse da enti pubblici e privati, e che cercano di colmare un colpevole vuoto.
La FCS intende dare il proprio contributo promuovendo e finanziando un progetto pluriennale che darà delle risposte innovative a questa domanda di democrazia e di civiltà.
Purtroppo, la scarsa considerazione che le persone con disabilità hanno in Italia non è un fatto solo economico, ma è un fenomeno più complesso che ha radici profonde nella nostra cultura.
Una recente ricerca promossa e finanziata dalla FCS e realizzata dal Censis, i cui dati sono stati presentati presso sedi della Camera e del Senato, dimostra come in Italia la disabilità sia percepita a livello sociale e politico come una questione essenzialmente assistenziale e non come una parte integrante del principio costituzionale imprescindibile di eguaglianza e, di conseguenza, come una questione di integrazione e di promozione dei diritti civili. In altri termini, in Italia la logica è semplice: tu cittadino con disabilità sei malato e io stato provvedo a curarti. Invece, l’approccio dovrebbe essere: tu cittadino con disabilità sei come tutti gli altri, per cui, non solo ti curo, ma provvedo anche a tutelare tutti i tuoi diritti, pari opportunità comprese.
Cosa ci proponiamo di fare
Partendo da questi presupposti la FCS ha promosso un progetto pluriennale per:
- Sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità su un problema così rilevante sotto il profilo sociale dei diritti individuali.
- Dare delle risposte concrete alle persone con disabilità che si muovono sul territorio italiano.
- Produrre strumenti e/o servizi che colmino gli attuali vuoti. A titolo esemplificativo e non esaustivo
- Guide ad hoc per le principali città d’arte
- Applicazioni ad hoc che, integrando quelle esistenti, facilitino la “vita” delle persone con disabilità.
I protagonisti
A parte la Fondazione Cesare Serono, che finanzierà interamente il progetto, Pierluca Rossi, con la sua società S.A. Immagini è il vero motore del progetto. Pierluca Rossi per oltre 20 anni è stato viaggiatore avventuroso e documentarista per la RAI e per le più importanti riviste del settore. Dopo aver scorazzato per 123 nazioni su 200 al mondo, poco più che quarantenne è stato colpito dalla sclerosi multipla che in pochi anni l’ha costretto su una sedia a rotelle. Ovviamente, non si è abbattuto e ha coniato uno slogan che ne riassume tutto lo spirito “Forse verrà il momento in cui la sclerosi multipla mi costringerà a casa, ma al momento sono io che la porto in giro per il mondo”.
Solo Pierluca poteva ideare un progetto di questo tipo e di tale respiro. Infatti, combina l’essere disabile con lo spirito del viaggiatore avventuroso e ha una sua organizzazione che fa riprese e documenta e illustra in maniera professionale.
VillageForAll (V4A) è il major partner perché ci ha messo a disposizione un’innovazione tecnologica e organizzativa nel processo di raccolta ed elaborazione dei dati e delle informazioni relativi all’accessibilità delle strutture, creata da V4A.
La casa editrice Polaris è l’editore delle guide e all’uopo ha lanciato una nuova collana denominata Itinerari accessibili: istruzioni per l’uso.
Dove siamo
- Siamo andati a vedere cosa hanno realizzato città riconosciute all’avanguardia per quanto concerne l’accessibilità. Dal 2 al 7 aprile 2013 siamo stati ospiti del Comune di Berlino, che è stata premiata dalla Comunità Europea come città più accessibile dell’anno (Access City Award 2012) dalla Comunità Europea.
Il reportage che è in via di realizzazione farà parte di una vera e propria campagna di comunicazione. - Sono state realizzate le guide di Firenze, Lucca e Pisa, Milano
- Le guide sono reperibili in libreria
- Le guide sono acquistabili anche sul web (Amazon)
- È stato creato un sito completamente dedicato al progetto Itinerariaccessibili.it
Prossimi passi
- A seguire altre città d’arte
- È pronta la versione inglese delle guide e a breve sarà presentata
- A breve sarà disponibile la versione scaricabile per tablet e smartphone
- È in via di definizione un progetto volto a portare la cultura dell’accoglienza nelle scuole.
Compagni di viaggio
In ordine casuale e non d’importanza, sono molti gli amici che sostengono il progetto:
FIAT ci fornisce l’auto per disabili per tutte le trasferte
Homelidays ci fornisce gli appartamenti nelle città d’arte
Toshiba ci fornisce l’hardware
Canon ci fornisce il materiale per le riprese
ProMedicare ha studiato e realizzato una sedia a rotelle espressamente per Pierluca
Avid ci fornisce il software per montare i filmati
Image Credits: Staticflickr.com
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