Abbigliamento per Disabili: fra eleganza e comodità

Prima di palare di abbigliamento facciamo per l’ennesima volta una dovuta considerazione: il Disabile non è solo colui che nasce affetto da una qualunque forma di disabilità ma è anche una persona che lo diventa a causa di una malattia genetica latente, per un incidente o magari per una forma transitoria derivante da una condizione clinica temporanea.

Basandoci su questo concetto possiamo affermare che tutti sono potenziali Disabili. Quindi questo articolo non interessa solo a chi lo è già ma è dedicato a tutti in quanto semplicemente invecchiando – magari non bene come capita ad altri – si va in contro a problemi di carattere fisico o psichico.

Ora parliamo di abbigliamento e per lo più di abbigliamento intimo, pigiami e tute. La disabilità si manifesta in molte forme, anche solo temporanee, e ognuna di esse ha particolari esigenze. L’incapacità di muoversi e di deambulare porta al dover usare degli indumenti indossabili anche in condizioni inusuali. Avremo quindi bisogno di biancheria intima, pigiami e tute che possono essere indossate, per esempio, rimanendo coricati.

Non vi è solo il problema dell’indossare un capo. Spesso c’è la necessità di avere degli indumenti progettati affinché le cuciture non diano problemi alla pelle visto che la posizione che si deve tenere sarà quasi sempre la stessa. La necessità è quella di evitare arrossamenti della pelle o peggio piaghe da decubito.

In apertura abbiamo fatto cenno al fatto che spesso si può essere dei Disabili transitori. Se amate sciare e durante una vostra discesa qualcosa va storto e abbracciate un pino, probabilmente vi capiterà di finire in ospedale bloccati in un letto per 60, 90 o più giorni. In questo caso non avrete solo bisogno di indossare slip o altra biancheria intima ma anche di tute che si possano chiudere attorno a voi anziché essere infilate.
In alcuni casi potrebbe essere solo necessario avere il pantalone della tuta apribile per lasciare il dovuto spazio all’ingessatura.

Le problematiche che portano al dover indossare degli indumenti speciali non sono solamente legate a fenomeni traumatici o a forme di disabilità “classiche” come distrofia, spasticità, SLA etc. ma anche a conseguenze dovute a patologie più vicine all’invecchiamento.
Una delle malattie dementigene più aggressive, e comunque più sulla bocca di tutti in questo momento, è la malattia di Alzheimer. Con il progredire l’anziano sarà nelle condizioni di non fare molte cose ma sarà anche nelle condizioni di fare delle scelte che non andrebbero fatte come ad esempio svestirsi completamente perché magari ci si toglie pigiama e biancheria intima. In questo caso andranno utilizzati dei pigiami integrali che avvolgeranno anche le mani e dotati di chiusure a cerniera poste sul retro e quindi difficilmente raggiungibili dalla persona che potrebbe agire inconsapevolente.

Torniamo quindi al concetto di base: a fronte di specifiche necessità si deve utilizzare l’indumento più appropriato affinché ci si senta bene o si prevenga un’azione involontaria che non andrebbe fatta.

Questo pezzo è stato ispirato dall’esame del portale di Paramedicalshop.com che offre una gamma integrata di abbigliamento dedicato a persone con disabilità e abbigliamento classico. Il fatto di poter acquistare su un unico portale prodotti più vicini all’uso comune e prodotti speciali o curativi ci è piaciuto per due motivi: si da l’opportunità all’utente di conoscere ambiti spesso sconosciuti e si permette di acquistare con un’unica spesa il prodotto di sempre unitamente a quello che ci è necessario in quel preciso momento.

Attraverso le immagini di questo articolo potrete capire meglio l’importanza di quanto abbiamo descritto a parole ricodando situazioni probabilmente già vissute per un breve periodo e a come sarebbe stato utile, per esempio, evitare di tagliare la vostra tuta preferita potendo acquistarne una già apribile.

Torneremo a parlare di abbigliamento per Disabili e cercheremo di andare oltre l’argomento affrontato oggi. Una curiosità però ve la diamo subito: a breve sarà disponibile la prima camicia senza bottoni dotata di una chiusura magnetica che velocizza e semplifica la sua gestione. La tecnologia a breve ci fornirà soluzioni sino a oggi inimmaginabili e parte di queste saranno anche supportate finanziariamente dal mercato degli indossabili che sempre più si fa strada per interfacciare il nostro corpo ai vari device che utilizziamo.